Una delle valli più particolari e meno note di Valdidentro, la magnifica Val Vezzola, offre viste e panorami che emozionano ogni volta.
Lago Nero
La conformità e la composizione scura dei suoi fondali hanno dato il nome a questo laghetto alpino dove la pace ed il silenzio regnano sovrani. Lasciando le sue rive e scendendo lungo il sentiero si giunge all'Alpe Trela oppure, deviando a destra per il sentiero 1301 in Valle Vezzola.
Dal Passo di Foscagno si imbocca verso nord il sentiero N130 che si alza gradualmente sul fianco occidentale del Monte Rocca. Passando dal bivio con la strada di servizio che proviene da valle si continua a zigzag sino alla sella a quota 2645. Qui si continua verso sud est raggiungendo in breve il sottostante Lago Nero, piuttosto profondo, uno dei tanti specchi d'acqua della zona sconosciuti alla maggior parte degli escursionisti. Da qui c'e' la possibilità di continuare verso la Malga Trela, i laghi di Cancano o Sant'Antonio di Scianno. Lungo il tracciato, poco frequentato, è possibile incontrare qualche timido camoscio al pascolo.
- Lunghezza: 3 Km 790 m
- Tempo: 1 h 40 min
- Dislivello: 369 m
Val Trela
L'agricoltura in Alta Valtellina Per la ricchezza di pascoli che la contraddistingue, l'Alta Valtellina è da sempre una terra dedita all'allevamento del bestiame. In questa tradizione si conservano ancora le latterie di paese che lavorano il latte prodotto da piccole aziende per realizzare tipici formaggi.
Da Sant'Antonio di Scianno si segue il sentiero N196 sino all'Alpe Gattonino. Qui, si prende a destra un tratturo che risale la costa prativa e penetra nella Val Cadangola, sino a portarsi all'Alpe Vezzola, all'inizio dell'omonimo pianoro. É un caratteristico altipiano con alcune baite in parte ristrutturate e attorniato da sommita' come il Monte Trela e il Dosso Rosaccio. Si prosegue attraversando completamente la valle sino ad arrivare ad un bivio: si sale a destra lungo il sentiero N130 sino ad arrivare ai pascoli all'Alpe Trela. Ormai su pista agricola, si valica il torrente e ci si affaccia alla Val Corta, una gola rocciosa che permette di ammirare gli strati geologici lungo le pendici della Cima Doscopa. Si attraversa la Val Pettini, si prosegue sull'ampia strada che costeggia le dighe di Cancano e il Lago delle Scale sino a raggiungere le Torri di Fraele. Da qui si scende lungo i tornanti della strada di Cancano e si torna a Sant'Antonio.
- Lunghezza: 23 Km 800 m
- Tempo: 7 h 15 min
- Dislivello: 695 m
Val Vezzola - Foscagno
Passeggiata particolarmente suggestiva con scorci panoramici sulla Valdidentro. Ancora più apprezzabile in autunno con i colori dorati dei larici.
Da Sant'Antonio di Scianno si segue il sentiero N196 sino all'Alpe Gattonino. Qui, si prende a destra un tratturo che risale la costa prativa e penetra nella Val Cadangola, sino a portarsi all'Alpe Vezzola, all'inizio dell'omonimo pianoro. Si tratta di un caratteristico altipiano con alcune baite in parte ristrutturate e attorniato da sommità come il Monte Trela e il Dosso Rosaccio. Da qui si percorre la mulattiera sulla sinistra, verso la presa dell'acqua, e dopo circa 15 minuti si prosegue sul sentiero N 196.1 che si addentra nel bosco (è presente un cartello che indica Foscagno). Dopo poco più di 2 km il sentiero esce dall'incantevole bosco e dinnanzi compare un suggestivo punto panoramico; poco più avanti si prende la mulattiera che sale, fino a raggiungere il primo laghetto del Foscagno a quota 2.250 m. Attraversando la strada statale si trova il Lago principale e nei pressi gli altri piccoli laghetti minori.
- Lunghezza: 14 Km 200 m (A+R)
- Tempo: 5 h - 15 min
- Dislivello: 789 m